Giosuè Salvatore Ciccia è nato nel 1924 a Monasterace, dove vive ed opera. Laureato in pedagogia e con un’intensa carriera in seno all’insegnamento, è autore di diversi titoli tra cui: Tommaso Campanella, luci e ombre nel suo pensiero (1995); Tommaso Campanella nel vortice dell’oblio (1998); I brandelli dell’Etica nelle vicende umane. Analisi e ipotesi (1998); Il pessimismo nella storia della letteratura contemporanea (2001; Monasterace nel contesto storico della Calabria (I ed. 1996 - II ed. 2001); Il lungo andare (2001); L’umano e il divino nella storia del pensiero filosofico (2003); Libertà come chimera (2004); La democrazia diretta e indiretta: analisi ed ipotesi (2006); Italioti e Greci in Calabria dal secolo VIII a.C. (2007); La crisi della pedagogia e dell’educazione (2008). Per Edizioni Pragmata: I servi della gleba e la servitù nelle pieghe della storia (2008) ; Dizionario monasteracese (2009); Satana creatura di Dio (2010); La mia poesia (2010); La borghesia (2011); La mia scommessa (2012); La riforma agraria a Monasterace (2012); Il Nulla e i suoi congiunti (2013); Cristo e Spartaco eroi della libertà (2014); Il ladruncolo e altri racconti tra sogno e realtà (2015)